E' il Fuoco l'elemento simbolo dell'estate.
Esso simboleggia la passione fugace, la caducità e l'inganno a cui possono condurci i sensi.
Nessun'altra stagione come l'estate manifesta appieno il suo elemento. Avvertiamo il fuoco ovunque: nel sole, nel calore, nel contatto con gli altri ( adesso un pò meno con questo"distanziamento sociale"...), nella cucina ricca di spezie e di colori.
Il Fuoco della Medicina Tradizionale Cinese è la massima espressione di un'energia Yang, fortemente centrifuga e dispersiva che dal centro si irradia e si espande in tutte le direzioni.
Dove vi è un tipo di energia fuoco, l'attività è tutta concentrata verso l'esterno.; non a caso in estate aumenta il bisogno di stare all'aria aperta, di fare movimento, periodo di partenze, di viaggi, spostamenti da un luogo all'altro, vita all'aria aperta il più possibile!
Tuttavia questa energia Yang deve essere bilanciata da un altrettanto potente e solido centro Yin per permettere all'energia Fuoco di essere liberata senza eccessive dispersioni.
Cuore ed intestino sono più attivi in estate. Se l'energia fuoco è regolare il ritmo sarà lento e costante e la persona tendenzialmente calma ed equilibrata, ma se il ritmo si altera la persona può far emergere il lato più sanguigno e focoso con effetti su entrambi gli organi: problemi a livello cardiovascolare, stati con sbalzi pressori, disagi intestinali con dissenteria e gonfiori.
L'aspetto fuoco ben equilibrato corrisponde a estroversione , socializzazione, chiarezza, generosità e gioia per la vita, tutte espressioni della vibrazione di colore giallo.
L'estate quindi ci invita a guardare fuori, ad osservare ciò che abbiamo intorno, a permetterci di cogliere appieno i frutti della vita che stiamo conducendo per capire se possiamo cambiare qualcosa nel nostro cammino. Facciamo chiarezza quindi e scegliamo da che parte vogliamo proseguire.
L'estate ci permette di conoscere nuovi aspetti di noi stessi, di dare sfogo ad una parte della nostra essenza che spesso non ascoltiamo ma che esiste e reclama attenzione. Il giallo dell'estate ci invita a spogliarci insomma di tutte le costrizioni mentali, di tutte le strutture e credenze limitanti che ci siamo imposti con con rigore , ci chiede per un attimo di liberare la testa e usare la pancia ed il nostro sentire.
Come maturano in estate numerosi frutti, così noi possiamo lasciar maturare cambiamenti profondi in cui acquistiamo prospettive radicalmente diverse.
Buon inizio estate!